Roma, 20 dicembre 2016. Il segretario generale del Sincra Ugl Piero Peretti, commentando l’assemblea di Federcasse, ritiene apprezzabile lo sforzo per ricercare una soluzione unitaria finalizzata alla costituzione di un unico gruppo bancario cooperativo ai sensi della riforma di sistema. Un’unità rispondente a ben precisi motivi industriali, di opportunità e di convenienza strategica che nell’attuale contesto normativo e di mercato rafforzerebbe oggettivamente il sistema del Credito cooperativo, rendendolo assolutamente competitivo e vincente nel panorama bancario italiano. Tuttavia, nel caso la soluzione unitaria naufragasse, a pagare le paventate criticità sollevate dal presidente Alessandro Azzi non dovranno certo essere i lavoratori del comparto, ne il pretesto per bloccare o addirittura peggiorare le condizioni contrattuali ed economiche dei lavoratori delle Bcc.
La scarsa e insufficiente attenzione, sin qui fornita dalla dirigenza di Federcasse alle esigenze dei lavoratori, con le irricevibili proposte formulate per il rinnovo del Contratto nazionale, costituiscono un buco nero in questa pagina cruciale per la vita del sistema cooperativo. Al contrario il Sincra Ugl ritiene che uno dei punti di forza del settore sia proprio il suo personale, con la sua preparazione e il suo spirito di sacrificio.