IntervistaOkFirenze, 7 novembre 2019Si è svolta giovedì 7 novembre a Firenze la prima giornata di lotta del sindacati della Bnl contro le condizioni di lavoro nella rete commerciale. La mattina i rappresentanti sindacali dell’Ugl Credito e delle altre sigle presenti in Bnl hanno effettuato un presidio davanti alla Filiale della banca in via dei Cerretani. Nonostante la pioggerella che ha continuato a cadere per gran parte della mattinata la manifestazione ha suscitato la curiosità dei passanti e soprattutto l’interesse di numerosi media locali che hanno scattato foto e intervistato i responsabili dei diversi sindacati.
«I livelli di sopportazione di colleghi e clienti sono al limite, le condizioni di lavoro nella rete commerciale della Banca Nazionale del Lavoro sono oltre la soglia di allerta e le pressioni commerciali inaccettabili» questo il succo del comunicato unitario che è stato distribuito alla clientela e alla stampa.
Nel pomeriggio in una sala dell’hotel Michelangelo in via Fratelli Rosselli si è svolta l’assemblea dei lavoratori Bnl della piazza di Firenze alla quale hanno partecipato un centinaio di persone.
Oltre alla conferma del perdurare del clima di pressioni indebite che appesantisce l’attività lavorativa e stressa i lavoratori dagli interventi dei colleghi sono state ribadite tutte le problematiche più volte segnalate dal sindacato all’azienda: carenze di organico e disservizi informatici, difficoltà nella fruizione della formazione, budget irrealistici, clientela sempre più irritata.
Dopo Firenze l’azione di protesta con la formula presidio sindacale al mattino e assemblea dei lavoratori al pomeriggio proseguirà nelle principali Filiali della Bnl.