UNICREDIT Notizie
Milano, 22 giugno 2017. Le segreterie di coordinamento dell’Ugl Credito e degli altri sindacati presenti nel Gruppo Unicredit si sono incontrate ieri a Milano la Direzione aziendale per la verifica delle adesioni al Piano di esodi incentivato 2017 e delle diverse possibilità previste dall'accordo 4 febbraio 2017.
La banca ha comunicato ufficialmente che il previsto obiettivo di 3.900 adesioni FTE all’esodo è sostanzialmente raggiunto e che tutte le domande pervenute saranno accolte. Conseguentemente non c’è necessità di aprire ulteriori adesioni per coloro che matureranno il requisito pensionistico entro il primo semestre 2024.
L'incontro è stato anche l'occasione per ricordare i problemi gestionali tuttora irrisolti che contribuiscono a minare il clima complessivo fra i lavoratori Unicredit.
Milano, 4 febbraio 2017. Sindacati e Azienda hanno raggiunto nella notte un equilibrato accordo sulle ricadute sul personale del piano industriale Unicredit. I 3.900 esuberi quantificati da Trasformazione 2019 verranno tutti reperiti attraverso l’accesso volontario e incentivato al Fondo di Solidarietà. Per attenuare l’impatto organizzativo delle uscite Unicredit si impegna a dare corso a 1.300 nuove assunzioni a tempo indeterminato con contratto di apprendistato. Nel mese di giugno verrà erogato il Premio di produzione 2016 nella misura di €600 in contanti o €800 in servizi welfare. Vengono inoltre sbloccati i percorsi di carriera rimasti fermi da 2014 con l’introduzione del progetto Open, prevedendo una crescita professione per le principali figure di rete fino a quadro direttivo.
Milano, 27 gennaio 2017. Sono proseguiti nei giorni scorsi gli incontri tra le parti sulle ricadute sui lavoratori Unicredit del piano industriale Trasformazione 2017-2019 che vede l’Azienda ossessivamente orientata alla riduzione del costo medio del personale e alla gestione degli esuberi e poco disposta a discutere degli altri argomenti sul tavolo della trattativa. Gravi le «anticipazioni» sui nuovi ruoli apparsi sul portale HR Gate.
Milano, 13 gennaio 2017. Nelle giornate del 10,11 e 12 gennaio si sono svolti in Unicredit i primi incontri previsti dalla procedura per la gestione delle ricadute del piano di Trasformazione 2019. L’azienda ha ribadito la sua priorità di riduzione dei costi relativi al personale, ribadendo che il numero dei 3.900 esuberi è un dato non negoziabile. Tra le richieste del sindacato la volontarietà nell’adesione al Fondo Esuberi e un Vap 2016 che tenga conto dell’incremento di produttività.