PremianteRoma, 29 ottobre 2020L’Ugl Credito denuncia ancora una volta i limiti del Crsc della Bnl. L’assoluta assenza di turn over, le mansioni da «tuttologi», la scarsa formazione erogata, lo stravolgimento dell’orario di lavoro. E per finire non si arrestano le immancabili pressioni commerciali.
L’Ugl Credito dice basta alla trasformazione dei lavoratori del Crcs Bnl in veri e propri «tappabuchi» delle carenze aziendali.
Urge rivedere al più presto questo modello organizzativo del tutto fallimentare.