Il divieto di trasferimento del lavoratore che assiste concontinuità un familiare disabileconvivente opera ogni volta chemuti il luogo geografico di esecuzionedella prestazione anchese lo spostamento venga attuatonell’ambito della medesimaunità produttiva. Il rifiuto deldipendente di assumere servizionella nuova sede è legittimoqualora il trasferimento siaidoneo a pregiudicare l’assistenzadel familiare e il datoredi lavoro non provi che tale trasferimentoè stato disposto perragioni tecniche, organizzativee produttive che non potevanoessere soddisfatte altrimenti.