Roma, 28 ottobre 2016. Come nel gioco dell’oca, il nuovo progetto di riorganizzazione aziendale, partorito dopo oltre nove mesi di gestazione, sembra condurre la Bnl nella casella ‘tornate indietro’. Si ricalcano schemi del passato, smentendo ciò che era stato fatto in questi ultimi anni. L’unico obbiettivo che la Banca sembra essere in grado di perseguire è il contenimento dei costi da far pesare sui lavoratori.