Roma, 7 dicembre 2016. Nel corso dell’odierno incontro con il presidente delle quattro Nuove Banche Roberto Nicastro, le segreterie nazionali di Ugl e degli altri sindacati del Credito hanno sottolineato l’attenzione alle ricadute del processo di cessione sui lavoratori di Carichieti, Banca Marche, Banca Etruria e Cassa di Risparmio di Ferrara.
Entro l’anno in corso, l’Autorità di risoluzione, che ne detiene la proprietà, e il primario gruppo creditizio italiano più volte menzionato dovrebbero sottoscrivere un «preliminare» alla vendita di tre delle Nuove Banche che troverebbe il definitivo completamento con il passaggio delle azioni, presumibilmente entro marzo 2017.
Ancora in itinere, invece, la ricerca di un partner bancario (o industriale) per l’acquisizione e l’incorporazione di Nuova CariFerrara. Per portare a termine la cessione si prevede di ricorrere al duplice intervento dello «schema volontario» del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e del Fondo Atlante.