Roma, 10 gennaio 2017. L’odierno rapporto di Bankitalia, secondo il quale le sofferenze degli istituti di credito italiani hanno toccato i 200 miliardi a novembre scorso, attesta che il sistema continua ad essere gravemente malato. In un suo commento il segretario nazionale Ugl Credito, Piero Peretti sottolinea come «sarebbe interessante conoscere, tra l’altro, l’ammontare degli ‘incagli’ che sono vere e proprie sofferenze mascherate. Se da un lato apprezziamo la recente proposta del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, di rendere pubblici i nominativi dei primi 100 ‘grandi’ insolventi delle banche che, come Mps, hanno ricevuto denaro pubblico per salvarsi, dall’altro riteniamo altrettanto doveroso pubblicare i nomi di quei dirigenti o membri dei cda che hanno deliberato l’incauta concessione di quei crediti. Sono anni che denunciamo l’inadeguatezza e la spregiudicatezza di un management che in molti casi ha provocato, e continua a provocare, disastri».